Lo ammetto, La Bella Addormentata Nel Bosco era quel classico Disney che da piccola guardavo solo quando ero particolarmente coraggiosa - cioè quasi mai - visto che mi faceva paura e, con ogni probabilità, la paura degli aghi mi (ci?) è venuta proprio per colpa di quel cartone. Per carità, era bellissimo: Aurora era molto più figa e simpatica di quelle due inutili principesse quali Cenerentola e Biancaneve e Filippo era il principe più gnocco dopo Eric di Ariel; ma la scena del fuso, quando Aurora cammina impossessata e sale tutte quelle scale per poi pungersi mentre Filippo lotta contro un drago che incendia tutto come se fosse un enorme barbecue, a me spaventava. Tanto.
Però ho ventun'anni e, dopo aver visto Kristen Stewart nei panni di Biancaneve essere considerata più bella di Charlize Theron (e farsi Chris Hemsworth), pensavo di essere ormai pronta a tutto, per cui mi sono fatta coraggio e finalmente sono andata al cinema a vedere Maleficent ripetendomi un mantra: Angelina Jolie è Malefica e non potrà mai farmi paura.
Infatti.
Il mio amore per la Jolie è al pari di quello per Monica Bellucci. Entrambe considerate tra le donne più belle del mondo e tra le attrici più brave. Potrei anche essere d'accordo per il primo punto, ma... attrici più brave? Sì, davvero brave se si considera che la tartaruga marina di una mia amica ha una mimica facciale più espressiva della loro, la cui espressione non varia per nessuno stato d'animo che devono rappresentare (come ricordo nel video L'espressività di... Monica Bellucci).
In Maleficent la Jolie non si è riscattata ai miei occhi, ma il film nel suo insieme, l'ha resa decisamente più simpatica da farmi quasi pensare di perdonarla per la sua relazione del tutto inopportuna con Brad. Quasi.
L'unica cosa che un po' mi ha turbata è la sua dentatura, ho passato gran parte del film a chiedermi ma quanti denti ha in bocca la Jolie?
Bel film, mi è piaciuta pure la scelta degli attori che non rasentavano insopportabilmente la perfezione; Aurora era una ragazza normale e Filippo non era il solito principe biondo e scultoreo (e anche un po' gay) che di solito propinano nei film. Bella la fotografia, gli effetti speciali, bella pure Lana Del Rey che ha cantato Once Upon A Dream. Bello tutto, insomma.
Bella soprattutto l'evoluzione della trama che ha abbandonato quella più scontata del classico animato, motivo che ha fatto guadagnare alla Jolie le mie lacrime. Un fiume di lacrime.
C'è da dire che mia madre mi chiama spesso bestiolina, che ero al cinema con lei dopo quasi un mese che non la vedevo e che ho un esaurimento nervoso a causa dello stress, del caldo e dello studio. Quindi... tante lacrime.
Lacrime e finale incredibile a parte, ho la convinzione che il film sia stato prodotto con lo scopo di lasciare un messaggio a Helda Tassi.
Il vero amore non esiste. O almeno non come la Disney ha sempre cercato di farcelo immaginare. Non ci si innamora a prima vista. L'amore non è per niente una cosa semplice, è un processo lungo, complicato, inconsapevole e a volte - purtroppo - unilaterale e fa male. E, per quanto tu possa aspettare il bacio del ragazzo di cui sei innamorata, l'unico bacio che credi sia in grado di svegliarti da quel metaforico sonno eterno, prima o poi devi capire che potrebbe non arrivare mai o che potrebbe arrivare senza sortire l'effetto desiderato perchè non è ricambiato allo stesso modo. E allora avrai bisogno dell'amore di qualcun altro per aprire gli occhi. Qualcuno che non sparirà mai dopo averti dato quel bacio, qualcuno come una mamma il cui amore non può svanire. O almeno non dovrebbe. Ma di sicuro è molto più sincero e vero di qualsiasi altro amore ci sia nella vita di una persona.
Ma Malefica lascia un insegnamento importante: non importa quanto tu sia ferita, quanto dolore tu abbia provato, quante volte tu ti sia svegliata nel cuore della notte piangendo e quanta rabbia tu abbia provato nei confronti di quella persona e di te stessa, alla fine tutto passa e allora si torna ad amare.
Grazie Disney per avermi illusa per anni con sta storia del bacio del vero amore, per avermi fatto sperare di vivere un amore da favola, forte, intenso e invincibile e poi avermi spiattellato brutalmente in faccia che il vero amore non esiste. Io ero ancora lì ad aspettare che qualcuno cantasse la strofa successiva della canzone che stavo cantando io ed ecco che ora avrò bisogno di andare in analisi. Grazie, davvero.
Per disperazione aspetterò l'uscita del DVD di Maleficent e lo guarderò fino a consumarlo.
(E grazie al cazzo che Malefica diventa cattiva: si innamora di uno che vuole distruggerla per il suo potere personale, diventerei anche io la peggiore delle streghe.)
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