Helda meaning.

Helda /ˈɦeld̪a/: antico nome germanico che significa "guerriera".

venerdì 23 marzo 2012

Un po' di pubblicità.

Alla fine Firefox proprio non ne ha voluto sapere di riprendersi, così mi sono abbassata a Google Chrome... Quanta pubblicità che sto facendo in questo blog, forse dovrei chiedere di essere pagata per la pubblicità.
Che dire? È di nuovo venerdì, questa settimana la mia scrivania non è poi tanto disordinata e sono sorpresa di me, potrei anche evitare di mettere tutto in ordine... Tra le cose che si fanno il venerdì in casa mia, c'è anche una lunga serie di lavatrici che mia madre mi incarica di fare mentre lei è a lavoro. All'inizio per me è stato un trauma, vedevo la lavatrice come il più terribile dei mostri e più di una volta ho fatto un programma sbagliato o stavo addirittura distruggendo la lavatrice perchè avevo dimenticato di chiudere il cestello, poi lentamente ho iniziato a capire come funziona questo macchinario infernale ed ora conosco i programmi che devo fare, i gradi e persino quale detersivo usare, sono diventata un piccolo genio della lavatrice!
Con il weekend arrivano anche una serie di buoni propositi che di solito non mantengo mai una volta che inizia la settimana successiva, ma questa volta cercherò di impegnarmi, per questo li scrivo qui, così ho dei testimoni: voglio mangiare di meno, voglio cercare di arrivare almeno alla metà del secondo libro di storia della fotografia e voglio riuscire a fare almeno un paio di schede per la patente con meno di quattro errori, tutte cose che al momento mi sembrano quasi impossibili, ma ce la farò.
Questo weekend si prospetta meno intenso di quello scorso e questo mi fa sperare di poter andare finalmente al cinema a vedere 10 Regole Per Far Innamorare. Sì, lo so, probabilmente non è un grande capolavoro cinematografico e una che ha scelto di studiare discipline delle arti, della musica e dello spettacolo dovrebbe dedicarsi a film di un certo spessore, ma non mi interessa. Anche perchè questo non è un blog di recensioni cinematografiche, questo lo lascio fare a persone più competenti di me e se volete posso indirizzarvi in un blog che è stupendo (Ciak, si scrive) e che è sicuramente migliore di questo nel dare consigli sul cinema. Io al massimo potrei parlare di musica, ho dei gusti molto vari che vanno dai pilastri della musica che considero una sorta di divinità, fino ad arrivare a cantanti/band che si trovano nella playlist delle mie canzoni preferite sul mio iPod, ma anche qui, sono più brava a fare il giullare che a fare recensioni. Il lavoro di critica non fa per me, come avrete capito, quindi vi chiederete per quale arcano motivo allora ho scelto di studiare al DAMS.
A proposito di musica, per chi fosse interessato, da oggi si può iniziare a votare per le varie categorie dei TRL Awards che quest'anno si tengono il cinque maggio nella bellissima Firenze. Io ci sono stata qualche anno fa - al momento mi sembrano secoli - e ricordo di essermi divertita parecchio, è stato un bello spettacolo ed ha superato le mie aspettative, anche se avevo tredici anni e il massimo delle mie aspettative era vedere Duncan James e Lee Ryan dei Blue insieme; quindi se volete passare una serata diversa e vi trovate da quelle parti (e in tal caso non sapete quanto vi invidio), allora potete fare un salto, anche se non so ancora quali siano gli ospiti effettivi.
Volevo chiudere il post di oggi con un argomento stranamente serio per cui mi sembra giusto spendere qualche parola. Il Dynamo Camp, un'associazione che esiste ormai da qualche anno e che io ho conosciuto solo questa settimana grazie a Radio DeeJay e che permette ai bambini/teen agers malati di patologie gravi, di poter vivere un'esperienza meravigliosa per dieci giorni, seguiti da medici e da uno staff preparato. Dieci giorni di svago e divertimento per questi bambini che ne hanno veramente bisogno visto il periodo che stanno vivendo. Quindi, dal momento che si sprecano tanti messaggi talvolta inutili, credo che per una volta si possano spendere due Euro per qualcosa di serio ed importante, anche perchè è una cifra così irrisoria che non ci cambia la vita, ma potrebbe sicuramente migliorare quella di un bambino malato.
Okay, direi che oggi ho fatto davvero molta pubblicità e che dopo aver letto questo post - ammesso che ci sia qualcuno che lo leggerà -, nessuno filerà più di striscio il mio blog.
Buon weekend a tutti.


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