Helda meaning.

Helda /ˈɦeld̪a/: antico nome germanico che significa "guerriera".

domenica 1 aprile 2012

Il remake del Titanic, in 3D.

Quando ci si trova all'ultimo anno di liceo, oltre all'ansia per l'esame di stato, c'è anche quella per la scelta universitaria; la maggior parte delle persone scelgono facoltà "serie" e, hanno davvero tutta la mia stima, io invece non ero molto propensa a passare i successivi anni della mia vita studiando qualcosa che molto probabilmente non avrei amato molto, così ho scelto un ambito in cui sono abbastanza ferrata, l'arte e lo spettacolo.
Così, mentre i miei coetanei si spaccano la schiena a studiare la funzione dei linfociti e granulociti o a imparare a memoria il Corpus Iuris Civilis in latino - argomenti importantissimi, ma diciamoci la verità, non invogliano tantissimo allo studio -, io mi concedo riflessioni sul cinema.
Avevo pensato di fare un breve reassunto dettagliato sullo sviluppo delle arti visive partendo dai dipinti bidimenzionali dell'arte egiziana, passando per la prospettiva di Brunelleschi ed Alberti, la camera oscura, l'invenzione della fotografia nel 1839, fino ad arrivare al cinematografo, ai fratelli Lumière, il cinema muto e in bianco e nero e poi Hollywood e i suoi effetti spettacolari; ma potrebbe sembrare uno sfoggio di cultura per compensare la mia totale ignoranza sulla funzione dei linfociti nel sistema immunitario, così ho deciso di risparmiarvelo.
In questi giorni ho notato che la città è tappezzata di cartelloni per l'uscita del Titanic in 3D e qualcuno l'ha anche definito l'evento dell'anno... Ma non può essere considerato evento dell'anno un film che è già uscito quidici anni fa e che tutti conoscono, anche solo per sentito dire!
Cosa spinge i grandi produttori cinematografici a riproporre un film che conoscono già tutti quanti, ancora non mi è chiaro.
Ci sarà un motivo se Titanic ha vinto undici Oscar e non so quanti altri celebri premi ed ha incassato ventotto milioni di Dollari solo nella prima settimana di proiezione nelle sale, tutti già lo conoscono! Abbiamo già abbondantemente imitato la scena in cui Jack e Rose si trovano sulla prua e pianto come delle fontane ascoltando "My Heart Will Go On". Verrebbe quasi da dire "Titanic in 3D. Se neanche così vedono l'iceberg allora se lo meritano!", le battute vengono spontanee.
E tu che sei James Cameron, quindi non proprio l'ultimo degli sfigati, che recentemente hai speso una cifra allucinante per scendere nella Fossa delle Marianne, punto in cui il mare raggiunge il livello massimo di profondità, i soldi non ti mancano e nemmeno le idee geniali per un nuovo film... Se proprio ti piace così tanto il mare, le navi e tutto il resto, potrei suggerirti uno spunto per una nuova storia: "Costa Concordia, cento anni dopo il Titanic, la storia si ripete. (Dannato scoglio!)".

Nessun commento:

Posta un commento